GLI USA COLPISCONO ANCORA IL SETTORE ENERGETICO IRANIANO

In data 26 ottobre, l’Office of Foreign Assets Control (OFAC) del Dipartimento del Tesoro USA ha designato ai sensi dell’EO 13224 sul antiterrorismo, tra gli altri, i) il Ministero iraniano del petrolio e il suo Ministro, Bijan Zanganeh, ii) la società pubblica National Iranian Oil Company (NIOC), attiva nella esplorazione, produzione e raffinazione del petrolio, e iii) la sua controllata National Iranian Tanker Company (NITC), attiva nel trasporto del petrolio. Ciò determina il rischio, anche per operatori europei, d’incorrere in sanzioni secondarie, qualora concludano transazioni commerciali o finanziarie con tali entità e individui.

Secondo le indagini effettuate dall’OFAC, parte dei proventi generati dalle attività delle suddette entità sarebbe diretto al gruppo dei Guardiani della rivoluzione islamica iraniana Islamic Revolutionary Guard Corps-Qods Force (IRGC-QF). NITC, inoltre, avrebbe fornito un supporto materiale alla rete guidata dall’IRGC-QF, trasportando petrolio destinato al regime di Assad per un valore pari a quasi USD 10 milioni.

In aggiunta alle suddette società, l’OFAC ha colpito altre entità e individui collegati, incluse società di comodo, società controllate e funzionari. In particolare, sono state designate sulla base dello stesso provvedimento 7 società controllate dal Ministero del Petrolio, gli amministratori delegati di NIOC, NITC e di altre 2 società controllate. Sono state, inoltre, colpite le navi Longbow Lake e Wu Xian, possedute da NIOC.

Su un diverso fronte, ma ai sensi dello stesso ordine esecutivo, sono state colpite anche la società emiratina Mobin International Limited e il suo rappresentante Mahmoud Madanipour, per aver concluso un accordo per la spedizione di carburante inviato da NIOC alla società venezuelana PdVSA. Sono state sanzionate, infine, le società stabilite nel Regno Unito Mobin Holding Limited e Oman Fuel Trading Ltd, in quanto possedute o controllate da Madanipour.

L’OFAC ha emesso la Licenza Generale 8A – che sostituisce la 8B – per l’autorizzazione di transazioni umanitarie che coinvolgono la Banca Centrale dell’Iran, NIOC e le società in cui NIOC detiene almeno il 50% delle quote. Le risposte alle domande (FAQ) 821, 822, 823, 825, 828, e 844 sono state modificate alla luce della pubblicazione della nuova licenza generale.