In data 14 aprile 2020, la Commissione europea ha presentato una nuova proposta di regolamento per fronteggiare la pandemia Covid19, volta a limitare alle sole mascherine le restrizioni all’esportazione al di fuori dell’UE, già imposte in data 15 marzo 2020 con il regolamento di esecuzione 2020/402 – riguardante determinati dispositivi di protezione individuale (DPI), quali maschere, guanti, schermi per il viso e indumenti protettivi. Il regolamento di esecuzione 2020/402 della Commissione cesserà automaticamente di applicarsi il 25 aprile 2020.
In base alla proposta di regolamento, a partire dal 26 aprile 2020 e per 30 giorni l’obbligo di autorizzazione all’esportazione dovrà riguardare le solo maschere protettive, considerata “l’unica categoria rimanente in cui è necessaria un’autorizzazione all’esportazione, al fine di garantire un’adeguata fornitura per proteggere la salute degli europei”.
Gli Stati membri saranno tenuti a consultare la Commissione al momento di valutare se rilasciare o meno un’autorizzazione all’esportazione e quest’ultima dovrà emettere un parere entro 48 ore. In aggiunta, gli Stati membri dovranno I) valutare rapidamente le richieste di autorizzazione, II) consentire tutte le esportazioni riguardanti forniture di emergenza per aiuti umanitari, III) valutare positivamente le esportazioni verso agenzie statali incaricate di distribuire DPI o coinvolte nella lotta contro il Covid 19 e IV) informare la Commissione in merito alle autorizzazioni rilasciate o rigettate.
Dalle restrizioni all’esportazione di mascherine verrebbero esclusi i paesi dei Balcani occidentali, Gibilterra e i territori degli Stati Membri esclusi dall’unione doganale.