In data 17 giugno 2020, la Commissione europea ha pubblicato il Libro bianco relativo agli effetti dei sussidi esteri sul Mercato Unico. Il rapporto mira a tutelare il mercato unico da azioni distorsive connesse a interventi esteri.
Sebbene il diritto dell’Unione già disciplini la fattispecie degli aiuti di Stato, gli articoli 107 e 108 del TFUE si rivolgono esclusivamente agli Stati Membri. Ciò ha facilitato le entità di Stati extra-UE nell’acquisizione di società europee o nell’aggiudicazione di gare di appalto, a danno delle imprese la cui proprietà è sottoposta alla giurisdizione degli Stati membri dell’Unione.
Il White Paper propone che la Commissione e/o le Autorità nazionali competenti attuino, in caso di sospette distorsioni della concorrenza, procedure di accertamento che si concludano, lì dove necessario, con provvedimenti correttivi.
In particolare, il Libro bianco definisce tre moduli/ ambiti di azione: il primo mira a correggere gli effetti distorsivi sulla concorrenza causati dai sussidi stranieri; il secondo ha come obiettivo quello di evitare distorsioni nell’acquisizione di società dell’UE, facilitate da sussidi pubblici esteri; il terzo riguarda le procedure di appalto pubblico dell’UE. Il documento contiene inoltre una specifica sezione sull’accesso a fondi stanziati dall’UE.
Il 23 settembre scade il termine per presentare osservazioni al Libro Bianco della Commissione, attraverso il questionario accessibile al seguente link