Ieri, 14 dicembre, il Dipartimento di Stato ha annunciato la designazione della Presidenza delle Industrie della Difesa (SSB) ai sensi della sezione 231 del Countering America’s Adversaries Through Sanctions Act (CAATSA) per aver acquistato i sistemi di difesa antiaerea S-400 dalla principale società russa attiva nell’esportazione di armi, Rosoboronexport. La sezione 231 del CAATSA – con efficacia extraterritoriale – condanna qualsiasi transazione significativa condotta con gli individui e/o le entità collegati al settore della difesa o dell’intelligence russa identificati nella List of Specified Persons (LSP).
Secondo le autorità statunitensi, il trasferimento degli S-400 costituisce un pericolo per la sicurezza di tutti gli alleati della NATO. Pertanto, dopo aver escluso la Turchia dalla partnership per la costruzione degli aerei F-35, ieri il Segretario di Stato ha selezionato le seguenti sanzioni contro SSB, tra quelle previste dalla sezione 235 del CAATSA, come implementata dall’EO 13849: (I) divieto di licenze e autorizzazioni per il trasferimento di beni o tecnologie; (II) divieto di concedere prestiti o crediti per un ammontare superiore a $ 10 milioni in 12 mesi; (III) divieto di assistenza da parte di Export-Import Bank per esportazioni verso SSB; (IV) opposizione degli USA alla concessione di prestiti a favore di SSB in sede di istituzioni finanziarie internazionali; (V) congelamento dei beni e divieto d’ingresso negli USA per il presidente di SSB Ismail Demir, il suo vicepresidente Faruk Yigit, il capo del Dipartimento di difesa aerea e spazio Serhat Gencoglu e il responsabile di programma presso il Direttorato per i sistemi di difesa aerea regionale Mustafa Alper Deniz.
In un’azione congiunta, l’OFAC ha inserito nella Specially Designated Nationals and Blocked Persons List (SDN) le suddette 4 figure apicali dell’entità turca di approvvigionamento della difesa.
Il Dipartimento di Stato ha dichiarato che le sanzioni non sono dirette a minare le capacità di difesa di un alleato, ma a generare costi in capo alla Russia.