A partire dal 26 maggio 2020, il Regolamento di esecuzione 2020/568 della Commissione europea – che prevedeva restrizioni all’esportazione di taluni dispositivi di protezione individuale (DPI) (quali occhiali, visiere e schermi protettivi; dispositivi per la protezione di bocca e naso; e indumenti protettivi) – non è più in vigore, per cui è ora possibile esportare DPI al di fuori dell’UE senza necessità di richiedere alcuna autorizzazione.
La Commissione Europea, infatti, non ha ulteriormente esteso la validità del Regolamento suddetto, ritenendo che “it has served its purpose”.
A partire dal 15 marzo 2020 – mediante i diversi regolamenti di esecuzione succedutisi tra loro (Reg. (UE) nn. 2020/402, 2020/426 e 2020/568) – l’UE aveva sottoposto i DPI (quali maschere, guanti, schermi per il viso e indumenti protettivi) ad autorizzazione di esportazione, al fine di fronteggiare l’emergenza COVID-19 e tutelare la disponibilità di tali dispositivi negli Stati membri.
Dal comunicato stampa emerge che dal 26 aprile sono state richieste oltre 1.300 autorizzazioni – il cui 95% è stato approvato – e sono stati esportati dall’UE oltre 13 milioni di mascherine, circa 1 milione di indumenti protettivi e oltre 350.000 visiere e schermi protettivi.