In data 6 gennaio 2022 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea il Regolamento delegato (UE) 2022/1 della Commissione, che aggiorna l’elenco dei prodotti a duplice uso di cui all’Allegato I del Regolamento (UE) 2021/821 (c.d. Regolamento dual use).
Il Regolamento delegato (UE) 2022/1 apporta principalmente modifiche di carattere editoriale, correggendo diversi refusi presenti nella precedente versione dell’Allegato I ed aggiornando alcuni rimandi interni. L’aggiornamento introduce poche modifiche di carattere sostanziale, recependo le revisioni effettuate tra febbraio e dicembre 2020 nell’ambito dei regimi multilaterali di controllo delle esportazioni (Wassenaar Arrangement – WA, Missile Technology Control Regime – MTCR, Australia Group – AG e Nuclear Suppliers Group – NSG).
Nello specifico, riepiloghiamo nella seguente tabella le novità di maggiore rilievo:
Parte modificata |
Regime |
Novità |
Definizione di “superleghe” |
Wassenaar Arrangement – WA |
Alla precedente definizione è stato aggiunto il seguente requisito “[…] ed un carico di rottura superiore a 850 Mpa”. |
2B352.f.2, Nota 2 [apparecchiature protettive e di contenimento] |
Australia Group – AG |
È stata introdotta la seguente “Nota 2”: “comprende qualsiasi isolatore avente tutte le summenzionate caratteristiche, a prescindere dall’uso previsto e dalla designazione dello stesso”. La precedente Nota 2 adesso corrisponde alla Nota 3. |
Il Regolamento delegato (UE) 2022/1 si inserisce nel contesto dei periodici aggiornamenti a cui è sottoposto l’elenco dei prodotti a duplice uso (che dal 9 settembre 2021, come noto, è stato rifuso nell’allegato I del Regolamento UE n. 2021/821). Al riguardo, si segnala che durante l’ultimo Export Control Forum, tenutosi a Bruxelles l’8 dicembre 2021, è stata già preannunciata per il 2022 (verosimilmente nell’ultimo trimestre) la pubblicazione di un nuovo aggiornamento dell’elenco dei prodotti duali, che introdurrà modifiche di maggiore impatto sul piano sostanziale.
Lo Studio Legale Padovan vanta un’esperienza ultradecennale nello svolgimento delle attività di due diligence oggettiva/classificazione dei prodotti, avvalendosi abitualmente della collaborazione di professionisti tecnici, esperti della materia dual use. Su richiesta dei propri clienti, lo Studio è pertanto in grado di redigere pareri pro veritate e relazioni di natura tecnico-legale sulla conformità dei beni destinati all’esportazione (compresi i software, gli impianti e le tecnologie) alle disposizioni UE in materia sia di prodotti dual use, sia di prodotti il cui commercio con determinati Paesi terzi, come l’Iran e la Russia, è controllato per effetto di regolamenti unionali concernenti misure restrittive.