In data 21 ottobre 2022, la Commissione europea ha reso pubblica la bozza del regolamento delegato contenente l’aggiornamento della lista dei beni a duplice uso di cui all’Allegato I del Regolamento (UE) 2021/821 (c.d. Regolamento Dual Use).
La bozza del regolamento passerà adesso al vaglio del Parlamento europeo e del Consiglio, prima della sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, che avverrà verosimilmente nel mese di dicembre.
Rispetto al precedente aggiornamento, introdotto con il Regolamento delegato (UE) 2022/1, le modifiche che verranno apportate con il nuovo regolamento sembrano destinate ad avere un impatto più profondo sul contenuto tecnico dell’Allegato I, con l’introduzione di nuovi beni controllati, l’estensione a nuove categorie di beni di controlli già esistenti o l’eliminazione di precedenti voci di controllo.
In particolare, da un primo esame del documento, si possono individuare le novità riepilogate nel prosieguo.
- Nuove categorie di beni soggette a controllo
Tra le varie novità che risultano dalla lettura della bozza pubblicata dalla Commissione, si segnala l’aggiunta delle voci di controllo di seguito indicate:
Voce di controllo | Descrizione prodotto |
2D352 | “Software” appositamente progettato per assemblatori e sintetizzatori di acidi nucleici specificati in 2B352.i., che è in grado di progettare e costruire elementi genetici funzionali a partire da dati di sequenze digitali. |
3A001.b.11.f | ‘Sintetizzatori di frequenza’, “assiemi elettronici” aventi un “tempo di commutazione della frequenza” come specificato da una delle seguenti caratteristiche: inferiore a 100 μs per qualsiasi variazione di frequenza superiore a 5,0 GHz entro la gamma di frequenze sintetizzate superiori a 75 GHz ma non superiori a 90 GHz. |
3C001.e 3C001.f | Materiali etero-epitassiali consistenti di un “substrato” con strati multipli sovrapposti ottenuti per crescita epitassiale di uno degli elementi seguenti:
e. ossido di gallio (Ga2O3); o f. diamante. |
3E003.h | Altre “tecnologie” per lo “sviluppo” o la “produzione” di:
h. substrati di ossido di gallio per componenti elettronici. |
3D006 | “Software” di ‘progettazione elettronica assistita da calcolatore’ (‘ECAD’) appositamente progettato per lo “sviluppo” di circuiti integrati aventi una struttura di “transistor a effetto di campo a porta (gate) circostante” (“GAAFET”) e avente una delle caratteristiche seguenti:
a. appositamente progettato per l’implementazione da ‘RTL’ (‘Register Transfer Level’) a ‘GDSII’ (‘Geometrical Database Standard II’) o a uno standard equivalente; o b. appositamente progettato per ottimizzare le regole di potenza o di fasatura. |
9E003.a.2.e | Altre “tecnologie”, come segue:
2. Combustori aventi una delle caratteristiche seguenti: e. utilizzo della ‘combustione con aumento di pressione’. |
- Estensione di controlli già esistenti
In aggiunta all’introduzione di nuove voci di controllo, si evidenzia anche l’estensione del campo di applicazione di alcuni controlli già esistenti a nuove categorie di beni:
Voce di controllo | Modifica |
3C005.b | Estensione del controllo anche a “substrati” policristallini o “substrati” ceramici policristallini aventi resistività superiore a 10 000 ohm-cm a 20 °C e aventi almeno uno strato monocristallino non epitassiale […] di ossido di gallio (Ga2O3) o diamante sulla superficie del “substrato”. |
3C006 | Aggiunta dell’ossido di gallio (Ga2O3) e del diamante tra i materiali che possono comporre i beni descritti dalla voce di controllo in questione. |
9A004.g | Aggiunta dei “veicoli suborbitali” tra beni già oggetto di tale voce di controllo (“aeromobili” appositamente progettati o modificati per essere piattaforme di lancio aereo per i veicoli di lancio nello spazio) |
9B001.c | Modificata la destinazione d’uso prevista dalla voce di controllo in questione, con l’estensione del controllo a tutte le apparecchiature per la fabbricazione additiva con solidificazione direzionale o monocristallina “progettate per “superleghe””. |
- Modifiche a parametri tecnici e soppressione di voci di controllo esistenti
Tra le altre novità che si possono osservare dalla consultazione della bozza, vi è anche la modifica di alcuni parametri tecnici contenuti nella descrizione di cui alla voce di controllo 3A002d.5, riguardante alcune tipologie di assiemi elettronici, moduli o apparecchiature di uso generale.
Infine, si segnala la soppressione della voce di controllo 2E003.b.2, relativa ad alcune tecnologie per i processi di fabbricazione nel settore della lavorazione dei metalli.
Come si può osservare, dunque, le modifiche che verranno introdotte con il nuovo aggiornamento dell’allegato I del Regolamento Dual Use avranno un impatto significativo sull’elenco dei beni oggetto dei controlli previsti dalla disciplina dual-use, imponendo agli operatori di aggiornare le analisi condotte negli anni passati al fine di garantire la piena conformità con la normativa.
Lo Studio Legale Padovan vanta un’esperienza ultradecennale nello svolgimento delle attività di due diligence oggettiva/classificazione dei prodotti, avvalendosi abitualmente della collaborazione di professionisti tecnici, esperti della materia dual-use. Su richiesta dei propri clienti, lo Studio è pertanto in grado di redigere pareri pro veritate e relazioni di natura tecnico-legale sulla conformità dei beni destinati all’esportazione (compresi i software, gli impianti e le tecnologie) alle disposizioni UE in materia sia di prodotti dual use, nonchè di prodotti il cui commercio con determinati Paesi terzi, come l’Iran e la Russia, è controllato per effetto di regolamenti unionali concernenti misure restrittive.