ESITI DELLA SESSIONE PLENARIA DEL GAFI 25-27 OTTOBRE 2023

Il 27 ottobre 2023 si è conclusa l’ultima sessione plenaria della Financial Action Task Force (FATF), nota anche con la denominazione francese Groupe d’action financière (GAFI), nella quale sono state discusse questioni chiave relative al riciclaggio di denaro, al finanziamento del terrorismo e al finanziamento della proliferazione delle armi, nonché sulla situazione in Medio Oriente.

Il GAFI procede periodicamente all’inserimento di determinati Paesi nella lista Financial Action Task Force qualora ritenga che non siano state adottate strategie adeguate volte al contrasto del finanziamento del terrorismo o alla lotta alla corruzione.

A seguito dell’ultima sessione plenaria, sono state aggiornate le dichiarazioni che identificano le giurisdizioni ad alto rischio, ossia le giurisdizioni inserite in Black list, e le giurisdizioni sottoposte a monitoraggio rafforzato, inserite nella cosiddetta Grey list, che collaborano attivamente al fine di rimediare alle carenze strategiche presenti nei propri regimi antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo (AML/FTC).

A tal proposito, i delegati hanno concordato sull’inserimento della Bulgaria all’interno della Grey List, mentre Albania, Giordania, le Isole Cayman e Panama sono state rimosse dal monitoraggio rafforzato, poiché si sono impegnati a risolvere le carenze strategiche nei tempi indicati e sono in grado di garantire una valutazione in loco al fine di verificare che vengano attuate le riforme AML/CFT.

Preme sottolineare che il GAFI non richiede l’applicazione di misure rafforzate di adeguata verifica nei confronti delle giurisdizioni inserite in Grey list, ma incoraggia gli operatori commerciali e finanziari a tenere conto delle considerazioni presentate nella propria analisi dei rischi. D’altro canto, relativamente ai paesi inseriti in Black list, il GAFI invita tutti i membri ed esorta le giurisdizioni ad applicare una maggiore due diligence e, nei casi più gravi, ad applicare contromisure per proteggere il sistema finanziario internazionale dai rischi di riciclaggio di denaro, di finanziamento del terrorismo e della proliferazione degli armamenti.

I delegati hanno anche accolto l’Indonesia come 40esimo membro, rafforzando la fiducia internazionale nell’integrità finanziaria dell’Indonesia.

Gli stessi hanno infine concordato una serie significativa di emendamenti alle Raccomandazioni del GAFI di giugno 2023 che forniranno ai paesi uno strumento maggiormente efficace volto a privare i criminali dei proventi di reato, al fine di rendere il recupero dei beni una componente fondamentale della prevenzione della criminalità. Per migliorare ulteriormente gli sforzi globali di recupero dei beni, il GAFI ha anche annunciato di aver analizzato il modello Asset Recovery Inter-Agency Network (ARIN), basato su reti internazionali o regionali che uniscono le forze dell’ordine e gli operatori giudiziari che lavorano per rintracciare, congelare, sequestrare e confiscare i beni.

I professionisti dello Studio Legale Padovan continuano a monitorare le attività del GAFI, rimanendo come sempre a disposizione degli operatori commerciali e finanziari nel supportarli nella gestione di ogni eventuale problematica legata all’inserimento di determinati paesi in Black list e Grey list.