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RICONOSCIMENTO DA PARTE DELLA FEDERAZIONE RUSSA DELLE REPUBBLICHE DEL DONBASS. SECONDO ROUND DI SANZIONI USA

Studio Legale Padovan

A seguito dell’Executive Order (EO) Blocking Property Of Certain Persons And Prohibiting Certain Transactions With Respect To Continued Russian Efforts To Undermine The Sovereignty And Territorial Integrity Of Ukraine del 21 febbraio, l’Office of Foreign Assets Control (OFAC) ha adottato una serie di misure tese a colpire principalmente la capacità di finanziamento della Federazione Russa.

In data 22 febbraio, OFAC ha inserito nella lista SDN, ai sensi della sezione 1(a)(i) dell’EO 14024 del 15 aprile 2021, le banche Vnesheconombank (VEB) e Promsvyazbank (PSB), insieme a quarantadue delle loro filiali. L’inserimento nella list SDN determina il congelamento negli USA dei beni, fondi e risorse economiche di tali entità. In applicazione della 50 percent rule, tutte le entità possedute al 50 percento o più da VEB o PSB sono da considerarsi soggette alle stesse misure – anche se non inserite nella lista SDN dell’OFAC.

Nel quadro del listing di PSB, l’OFAC ha anche designato cinque navi di proprietà di PSB Leasing, una società a sua volta controllata da PSB.

Sono stati poi designati, in forza del medesimo EO, alcuni individui asseritamente parte dell’entourage del Presidente della Federazione Russa.

Infine, l’OFAC ha ulteriormente ristretto operazioni aventi ad oggetto titoli di debito sovrano della Federazione russa, tramite la pubblicazione della Direttiva 1A Prohibitions Related to Certain Sovereign Debt of the Russian Federation ai sensi dell’EO 14024 (che modifica la già esistente Direttiva 1). Le modifiche introdotte aggiungono alle limitazioni già esistenti per le istituzioni finanziarie statunitensi (in particolare il divieto di accesso al mercato primario del debito sovrano russo) il divieto, a far data dal 1 marzo 2022, di partecipare al mercato secondario relativamente a bond denominati o meno in rubli emessi dalla Banca Centrale, dal Fondo Sovrano o dal Ministero delle Finanze della Federazione Russa e da altre entità designate nella Non-SDN Menu-Based Sanctions List. A queste entità non si applica la 50 percent rule.

L’OFAC ha infine rilasciato due General License (GL), che autorizzano alcune transazioni relative alla liquidazione di operazioni e al wind down per VEB e per lo State Corporation Bank for Development.

Alla luce delle nuove designazioni da parte dell’OFAC, è opportuno che chiunque intrattenga relazioni commerciali o finanziarie con soggetti russi effettui o aggiorni la verifica delle proprie controparti, prestando in particolar modo attenzione alle loro strutture proprietarie e di controllo.

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