COVID19- NUOVE REGOLE DI ESPORTAZIONE DI DPI DALLA CINA

Il Ministero del Commercio cinese ha annunciato una revisione dei regolamenti sui controlli delle esportazioni dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) al fine di fronteggiare l’emergenza COVID19 e garantire la conformità dei prodotti cinesi agli standard di qualità internazionali – anche a fronte delle dichiarazioni di difformità rilasciate da diversi paesi europei in merito ai beni provenienti dalla Cina.

La nuova ordinanza prevede disposizioni diverse per i dispositivi medici e le mascherine non chirurgiche, a partire dal 26 aprile 2020.

In particolare, per i dispositivi medici (mascherine, abbigliamento protettivo, ventilatori e termometri) si prevede che le aziende cinesi esportatrici che hanno ottenuto la certificazione o autorizzazione da altri paesi dovranno presentare una dichiarazione di conformità dei beni agli standard qualitativi e ai requisiti di sicurezza del paese di importazione.

Per le mascherine a uso non medico, l’esportazione sarà consentita solo previa presentazione di una dichiarazione congiunta dell’esportatore cinese e dell’importatore di conformità dei prodotti agli standard di qualità previsti dalla normativa cinese o dei paesi importatori; con conseguente impegno dell’importatore a non destinare tali beni ad uso medico.

Al fine di agevolare le autorità doganali nello sdoganamento delle esportazioni, il Ministero cinese ha, inoltre, elaborato un elenco di produttori – di mascherine non per uso medico e di dispositivi medici – convalidati con certificazione o autorizzazione da altri paesi, reso disponibile sul sito della Camera di commercio cinese; allo stesso modo, l’Amministrazione statale cinese per la regolamentazione del mercato ha elaborato una lista di produttori “non qualificati” di mascherine per uso non medico, in continuo aggiornamento.