La movimentazione internazionale di merci impone una preventiva pianificazione delle catene di approvvigionamento, al fine di valutare e, ove possibile, ridurre l’impatto delle restrizioni sanzionatorie, fiscali e ambientali dei propri flussi, nonché velocizzare gli scambi, garantendo sempre tuttavia un corretto calcolo delle imposte di confine e il rispetto dei requisiti di sicurezza ed etica imposti dall’Unione europea e dalla legislazione nazionale.

I professionisti della practice Customs Law & Supply Chain Management dello Studio, attraverso un approccio multidisciplinare e strategico, svolgono attività di consulenza continuativa e su progetto in favore di aziende e doganalisti.

L’attività di consulenza è finalizzata a:

• ottimizzazione delle procedure interne di gestione degli adempimenti doganali, tra cui il calcolo dell’origine preferenziale e la classificazione dei beni, ed extradoganali, come quelli derivanti dal meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM) e del c.d. Regolamento deforestazione (EUDR)
• semplificazione dei flussi commerciali dando supporto nella messa a punto di luoghi approvati e regimi speciali e nell’ottenimento di certificazioni quali l’AEO, il REX e l’esportatore autorizzato
• supporto alla presentazione di interpelli davanti alle autorità doganali finalizzata ad ottenere decisioni vincolanti, nonché assistenza giudiziale nel corso di contenziosi con la pubblica amministrazione nati a seguito di accertamenti dell’autorità sulle operazioni di import ed export