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Brexit – Aggiornamenti in ambito doganale. La Commissione Europea pubblica la guida doganale per le imprese: “come prepararsi alla Brexit”

Studio Legale Padovan

Lunedì 18 febbraio 2019 la Direzione Generale della fiscalità e dell’unione doganale della Commissione Europea (DG TAXUD) ha pubblicato una breve guida doganale per le imprese interessate dalla Brexit. In particolare, detta guida prevede un decalogo delle azioni minime che gli operatori economici dovrebbero porre in essere per fronteggiare l’eventuale uscita del Regno Unito dall’UE senza un accordo di recesso (link). In tal caso, infatti, a partire dal 30 marzo 2019 il Regno Unito sarà trattato, ai fini doganali, come un paese extra-UE.
Il breve decalogo pubblicato dalla DG TAXUD è composto da quattro macro aree contenenti informazioni e consigli operativi in forma di check list. Ne riportiamo di seguito i punti salienti:
1. La Brexit avrà ripercussioni sulla tua impresa se…
… vende beni o fornisce servizi al Regno Unito, o
… acquista beni o riceve servizi dal Regno Unito, o
… movimenta merci attraverso il Regno Unito.

2. Elenco di controllo per i commercianti in caso di uscita del Regno Unito dall’UE
Al fine di evitare “perturbazioni” al 30 marzo 2019, la DG TAXUD riporta un elenco sulle misure concrete da adottare al più presto per essere pronti, da un punto di vista amministrativo, ad una hard Brexit. In particolare:

  • registrarsi presso le autorità doganali nazionali per commerciare con paesi extra-UE;
  • verificare se si dispone degli elementi necessari per continuare a commerciare con il  Regno Unito, tra cui: i) capacità umana, ii) capacità tecnica, e iii) autorizzazioni doganali;
  • valutare la possibilità di richiedere la qualifica di operatore economico autorizzato (AEO);
  • presenta domanda di rimborso dell’IVA con sufficiente anticipo rispetto al 29 marzo 2019 nel caso in cui si sia versata l’IVA nel Regno Unito nel 2018.

3. Contatti
Oltre al link della sezione del sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dedicato alla Brexit, si riporta anche l’apposito indirizzo email creato dall’Amministrazione per rispondere a specifici quesiti sul tema: adm.infobrexit@adm.gov.it.

4. Ulteriori informazioni e link collegati
In questa sezione, si segnalano ulteriori pubblicazioni della DG TAXUD sul tema:

La problematica che la Brexit crea per le aziende che hanno relazioni commerciali con il Regno Unito è ampia e comprende anche la gestione delle pratiche relative al controllo delle esportazioni ed in particolare del duplice uso e degli armamenti, sui quali ritorneremo con una dettagliata analisi nei prossimi giorni, restando sempre il nostro team a vostra disposizione per ogni approfondimento e precisazione.

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