RUSSIA: INTEGRATO IL COMUNICATO TECNICO SULLE RICHIESTE DI AUTORIZZAZIONE PER LE PERSONE FISICHE

In data 22 maggio 2024, l’Autorità nazionale – UAMA ha aggiornato il comunicato tecnico relativo alle modalità di presentazione delle istanze in deroga di cui all’art. 5 quindecies, c. 10, lett. h) del Regolamento (UE) n. 833/2014 (ne avevamo parlato in questo post). Come noto, infatti, a partire dal 20 giugno 2024 non sarà più applicabile la cosiddetta “eccezione infragruppo” e, pertanto, sarà necessario ottenere un’apposita autorizzazione per prestare o continuare a prestare in favore di società russe i servizi di cui all’articolo 5 quindecies del Regolamento (UE) n. 833/2014 (ne avevamo parlato in questo post).

In particolare, il comunicato tecnico – ribadendo l’applicabilità dei divieti di cui all’articolo 5 quindecies anche alle persone fisiche – offre importanti indicazioni circa la corretta gestione di alcuni casi particolari riguardanti cittadini unionali e le relative procedure di autorizzazione da seguire. A tal proposito, segnaliamo che i chiarimenti forniti dall’Autorità confermano l’impostazione che ormai da settimane lo Studio sta seguendo con i propri clienti nella predisposizione delle istanze di autorizzazione in oggetto.

Ciò detto, la novità più importante menzionata dal comunicato tecnico riguarda la possibilità – invero consigliata dalla stessa UAMA – di conferire un’apposita procura ad un soggetto basato in Italia (studio legale, consulente o eventualmente anche la stessa società madre, se italiana) per la presentazione delle istanze per conto di più dipendenti e/o amministratori di nazionalità italiana che lavorano presso la medesima società non italiana.

I professionisti dello Studio Legale Padovan sono a disposizione per supportarvi nella procedura di richiesta delle necessarie autorizzazioni all’Autorità nazionale – UAMA, se del caso anche agendo come vostri procuratori.