Il 28 agosto 2025 entrerà in vigore l’Omnibus Technical Regulation for Machinery and Electrical Equipment Safety (“Ordine”), adottato il 28 agosto 2024 dal Ministry of Heavy Industries indiano (“MoHI”), che introduce in capo ai produttori di “machinery and electrical equipment, including assemblies, sub-assemblies, and components” rientranti nell’ambito di applicazione dell’Ordine, l’obbligo di ottenere – prima di poter vendere sul mercato indiano – una certificazione da parte del Bureau of Indian Standards (“BIS”) in relazione alla conformità dei prodotti agli standard di sicurezza e qualità previsti dall’Ordine.
I. Contenuto dell’obbligo e prodotti interessati.
L’Ordine prevede che i produttori dei beni indicati nella “First Schedule”, prima di immettere tali prodotti nel mercato indiano, provvedano a registrarsi presso il BIS al fine di ottenere dallo stesso la licenza volta a certificare che i beni in oggetto siano conformi ai seguenti standard di sicurezza e qualità:
- Standard di tipo “A”: IS 16819:2018/ISO 12100:2010 (Safety of Machinery General Principles for Design- Risk Assessment and Risk Reduction);
- Standard di tipo “B”: tra di essi si riportano, tra gli altri, IS 16806 ( Part 1) : 2018/ ISO 29042-1 : 2008 (Safety of machinery – Evaluation of the emission of airborne hazardous substances – Part 1: Selection of test methods) e IS 16501 : 2017/ IEC 62061 : 2005 (Safety of Machinery-Functional Safety of Safety-Related Electrical Electronic and Programmable Electronic Control Systems);
- Standard di tipo “C”: standard specifici in relazione al tipo di bene.
Per quanto concerne i beni interessati dall’Ordine, si rileva che la “First Schedule” contiene molteplici beni, tra cui: “All types of Pumps for handling liquids, liquid elevators and (or) their assemblies /sub-assemblies /components” (tariffe doganali 8413.40, 8413.50, 8413.60, 8413.70, 8413.81, 8413.82, 8413.91 e 8413.92); “All types of machinery for filling, closing, sealing, labelling bottles, packing or wrapping and (or) their assemblies/subassemblies /components” (tariffe doganali 8422.20, 8422.30, 8422.40 e 8422.90); “All types of switch gear and control gear equipment operating at voltages not exceeding 1000 volts* (vi) and (or) their assemblies /sub-assemblies /components” (tariffe doganali 8536, 8537 e 8538).
Qualsiasi azienda manifatturiera straniera che esporti macchinari e apparecchiature elettriche in India – comprese unità complete, sottoinsiemi e componenti – soggetta agli obblighi previsti dall’Ordine, dovrà quindi ottenere la certificazione BIS per i propri prodotti in qualità di produttore estero, utilizzando un Rappresentante Autorizzato in India.
Inoltre, gli importatori, fornitori e distributori con sede in India che forniscono macchinari e prodotti elettrici rientranti nell’ambito di applicazione dell’Ordine – senza produrli – dovranno assicurarsi che i loro produttori esteri ottengano la certificazione BIS per questi prodotti prima del 28 agosto 2025.
I professionisti dello Studio Legale Padovan, forti dell’esperienza ultraventennale dello Studio in materia di product compliance doganale e commercio internazionale, sono a disposizione delle imprese per fornire assistenza nelle operazioni di certificazione e conformità alle normative vigenti, anche tramite il supporto della nostra rete di corrispondenti in India.