Il 9 settembre 2020 l’Office of Foreign Assets Control (OFAC) statunitense ha reso noti due settlement agreement conclusi con Deutsche Bank Trust Company Americas (DBTCA), per un totale di circa 600 mila dollari, in merito a presunte violazioni da parte di DBTCA della normativa sanzionatoria USA relativa alla situazione in Ucraina.

L’analisi della notifica di enforcement è di estremo interesse in quanto, andando nel dettaglio del primo agreement, DBTCA ha accettato di corrispondere circa 160 mila dollari per aver processato un pagamento attraverso gli USA, relativo a una serie di acquisti di olio combustibile, in cui ha avuto interessi una compagnia petrolifera con sede a Cipro e inserita nella List of Specially Designated Nationals and Blocked Persons (SDN List). La circostanza è particolarmente rilevante sotto il profilo sanzionatorio in quanto, nel momento in cui ha gestito il pagamento, DBTCA aveva motivo di conoscere il potenziale interesse della compagnia petrolifera designata nel medesimo, ma non ha condotto una due diligence adeguata per determinare se tale interesse fosse o meno estinto – affidandosi a rassicurazioni verbali ricevute da parte di soggetti coinvolti nell’operazione.

Ancora, DBTCA ha accettato di versare circa 425 mila dollari per aver processato dei pagamenti relativi a conti presso un istituto finanziario listato. DBTCA non ha bloccato i 61 pagamenti in questione in quanto non aveva incluso nel suo tool di business partner screening (BPS) il codice identificativo aziendale (BIC) fornito da SWIFT relativamente all’istituto finanziario listato; inoltre, lo stesso strumento di BPS era stato configurato da DBTCA in modo che solo una corrispondenza esatta della denominazione dell’entità verificata con quella di entità listate generasse il blocco del partner e la revisione manuale del medesimo. Peraltro, fra i fattori aggravanti considerati dall’OFAC nell’imporre la sanzione, rileva in particolare quanto segue:
1. DBTCA non ha rispettato policy e procedure interne esistenti nel momento in cui non ha caricato il codice BIC SWIFT dell’entità designata dall’OFAC nel suo tool di BPS;
2. DBTCA è un grande istituto finanziario.

I settlement agreement di cui sopra impongono una ulteriore riflessione: l’esistenza di procedure interne alle aziende (anche supportate operativamente da strumenti di BPS), è una condizione necessaria ma non sufficiente per assicurare il pieno rispetto delle normative sanzionatorie e di controllo alle esportazioni applicabili nell’operatività quotidiana; nulla può sostituire un ponderato approccio critico da parte di personale che sia al contempo formato e ben istruito, nell’ottica di garantire una piena compliance delle attività commerciali intraprese alle normative applicabili in materia di sanzioni economiche internazionali.