SANZIONI CONTRO LA RUSSIA: NUOVE DESIGNAZIONI USA E UK

Il 12 aprile 2023 il governo degli Stati Uniti d’America ha adottato un nuovo pacchetto di sanzioni in risposta all’annessione, da parte della Federazione Russa, dei territori Ucraini di Luhansk, Donetsk, Kherson e Zaporizhzhya. In particolare, l’Office of Foreign Assets Control (OFAC) del Dipartimento del Tesoro ha designato nella propria SDN List, ai sensi dell’Executive Order (EO) 14024, 18 entità e 25 individui, tra cui entità attive nel settore degli appalti, la banca russa degli investimenti (IIB) e Prosegui la lettura →

WEBINAR: SUGGERIMENTI ALLE IMPRESE E ALLE BANCHE CHE OPERANO IN RUSSIA O UCRAINA

SUGGERIMENTI ALLE IMPRESE E ALLE BANCHE CHE OPERANO IN RUSSIA O UCRAINA Webinar Venerdì 25 febbraio 2022, ore 15:00 Quanto sta succedendo in Ucraina pone molte domande alle aziende che lavorano con clienti o fornitori in Ucraina o Russia nonché alle banche impegnate ad assistere la loro clientela in tali mercati. Lo scenario internazionale è ancora in movimento e il nostro team sta monitorando tutti gli sviluppi ora per ora. Viste le numerose richieste già ricevute dalle imprese Prosegui la lettura →

SANZIONI CONTRO LA FEDERAZIONE RUSSA: COME IDENTIFICARE LE CONTROPARTI NEI TERRITORI CRITICI

Come evidenziato nel nostro precedente post (link), nei giorni scorsi Regno Unito, Stati Uniti e, a partire da oggi, l’Unione europea hanno adottato misure sanzionatorie che colpiscono, inter alia, le regioni di Donetsk e Lugansk, altresì dette Repubblica Popolare di Donetsk e Repubblica Popolare di Lugansk. È pertanto opportuno che chiunque intrattenga relazioni commerciali o finanziarie con le regioni orientali dell’Ucraina effettui una ricognizione circa la presenza o meno nella propria anagrafica di società (clienti o fornitori) con Prosegui la lettura →

REGNO UNITO: RIMOZIONE DEL CODICE EU PER L’INDICAZIONE DELL’ORIGINE

Le autorità doganali britanniche (HM Revenue & Customs) hanno comunicato che, dall’8 febbraio 2022, non è più possibile per gli operatori economici riportare il codice “EU” nei sistemi CHIEF (Customs Handling of Import and Export Freight) e CDS (Customs Declaration Services) per indicare i Paesi di origine, di spedizione ovvero l’origine preferenziale della merce (link). In luogo di tale codice, sarà invece obbligatorio, per poter sdoganare le merci nel Regno Unito, indicare il codice del singolo Stato membro Prosegui la lettura →