In data odierna (link) il Consiglio dell’Unione europea ha adottato il regolamento che modernizza il sistema UE di controllo delle esportazioni, dell’intermediazione, dell’assistenza tecnica, del transito e del trasferimento di prodotti a duplice uso. Il nostro Studio ha seguito con grande attenzione le tappe che hanno portato all’adozione nel nuovo regolamento dual use – si rimanda in particolare al webinar del 4 febbraio scorso, con la partecipazione di alti funzionari delle competenti istituzioni Ue e nazionali (link), nonché alla serie di approfondimenti curati dagli esperti in materia dello Studio (link).
Tra le principali novità si ricordano:
- introduzione del criterio della cd. “sicurezza umana” per far fronte alle sfide poste dalle nuove tecnologie a duplice uso – in particolare le tecnologie di cyber security – che rappresentano un rischio per la sicurezza nazionale e internazionale;
- aggiornamento delle nozioni e definizioni chiave;
- aggiornamento delle autorizzazioni e, in particolare, introduzione delle AGEU 007 (in materia di trasferimenti infragruppo di tecnologia e software) e 008 (in materia di encryption);
- estensione delle fattispecie riconducibili alla cd. “catch-all clause”;
- obblighi di screening process e Due Diligence in capo agli operatori con riferimento a settori sensibili (e.g. tecnologie di cyber security);
- obblighi di adozione di un apposito ICP per accedere a determinate agevolazioni (e.g. AGEU007 e autorizzazione globale).
A seguito della firma congiunta di Parlamento e Consiglio, il regolamento adottato sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE (link) ed entrerà in vigore dopo 90 giorni.
Restiamo a disposizione per agevolare le imprese nella transizione tra i due regimi.