CRISI UCRAINA. QUINTO ROUND DI SANZIONI USA

Le misure sanzionatorie adottate dall’Office of Foreign Assets Control (OFAC) nei riguardi della Federazione Russa sono state ulteriormente ampliate.

In data 28 febbraio, sulla base dell’EO 14024, sono state pubblicate:

  • la Direttiva 4, che vieta alle istituzioni finanziarie USA transazioni che coinvolgano la Banca Centrale della Federazione Russa, il fondo sovrano National Wealth Fund, e il Ministero delle Finanze – ivi inclusi il trasferimento di asset o transazioni su foreign exchange di cui siano beneficiarie le entità sopra nominate;
  • la General License (GL) 8A, che modifica la già rilasciata GL 8 che autorizza transazioni relative all’energia che coinvolgano alcune delle banche già sanzionate (fra cui VEB; Sberbank; VTB ed entità controllate soggette al 50 percent rule), andando a includere la Banca Centrale della Federazione, fino al 24 giugno 2022.

Il listing delle entità elencate nella Direttiva 4 è stato contestualmente recepito aggiornando i relativi riferimenti in Non-SDN Menu-Based Sanctions List (NS-MBS) (tutte le banche in questione erano già soggette alla Direttiva 1a).

Infine, l’OFAC ha adottato il Russian Harmful Foreign Activities Sanctions Regulations, 31 CFR part 587 per attuare l’EO 14024. La pubblicazione dell’atto è attesa il 1 marzo.