Legal 500 e Chambers & Partners hanno pubblicato i rankings 2024 e lo Studio Legale Padovan migliora ancora la sua posizione nelle sue varie practices. Il riconoscimento è ancora più gradito perché Legal 500 e Chambers & Partners sono due tra le più prestigiose guide che ogni anno segnalano gli studi legali che, in tutto mondo, si distinguono per l’eccellenza Prosegui la lettura →
LAVORO FORZATO: Consiglio e Parlamento raggiungono un accordo sulla proposta di Regolamento In attuazione dell’impegno preso in seno alle Nazioni Unite di eliminare il lavoro forzato entro il 2030, in data 5 marzo 2024, il Consiglio dell’Unione europea ha comunicato (link) che è stato raggiunto un accordo provvisorio con il Parlamento europeo sulla proposta di Regolamento avanzata dalla Commissione (link) Prosegui la lettura →
In data 22 dicembre 2023, la Commissione europea ha pubblicato i valori di default che potranno essere utilizzati fino al 31 luglio 2024, in sede di compilazione delle Relazioni trimestrali CBAM, per determinare le emissioni incorporate nei beni soggetti a CBAM importati all’interno dell’UE durante il periodo transitorio che durerà fino alla fine del 2025. Infatti, fino alla data indicata, Prosegui la lettura →
Lunedì 18 dicembre 2023 il Consiglio ha adottato il cosiddetto c.d. “dodicesimo pacchetto” di misure restrittive nei confronti della Federazione Russa attraverso il Regolamento (UE) 2023/2878 (che modifica il Regolamento (UE) 833/2014), il Regolamento (UE) 2023/2873 e il Regolamento di esecuzione (UE) 2023/2875 (che modificano il Regolamento (UE) 269/2014). Tali misure si focalizzano su settori rilevanti per l’economia russa nonché Prosegui la lettura →
In occasione della pubblicazione del dodicesimo pacchetto di sanzioni contro la Federazione Russa, lo Studio Legale Padovan con Confindustria Udine, Confindustria Emilia, Assolombarda e Confindustria Veneto Est organizza un webinar urgente per giovedì 21 dicembre 2023 alle ore 10 per fare il punto delle rilevanti novità apportate dalle nuove misure, che allargano il perimetro delle restrizioni merceologiche, soggettive e finanziarie, Prosegui la lettura →
Il Regolamento (UE) 2023/956 ha introdotto un meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (c.d. CBAM) che ha un impatto su tutti gli operatori che importano da Paesi terzi prodotti siderurgici, alluminio, idrogeno, cemento ed energia elettrica. Dal 1° ottobre 2023 è in vigore il periodo transitorio che prevede un obbligo per gli importatori di inviare una relazione trimestrale contenente Prosegui la lettura →